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Un seinen da collezione

Si tratta di un seinen, cioè un manga indirizzato ai maggiori di quattordici/sedici anni,a seconda dei paesi.
È la storia di un ragazzino maltrattato fin dalla culla, Gilbert, costretto a farsi carico dei peccati di una nobiltà in declino.
È anche la storia di Serge, rampollo di una famiglia nobile,ostracizzato dai parenti perché figlio di una zingara, perciò con la pelle scura.

Keiko Takemiya,di cui sta per uscire un romanzo autobiografico nel 2021,ha inteso parlare di questoni femminili mettendo in scena quasi solo personaggi maschili, così rendendo universale questo messaggio.
Iniziato nel 1977,finito nel 1989, Il Poema del Vento è un bellissimo feuilleton a fumetti iniziatore del genere Yaoi.

Il manga era uscito prima a puntate,su una rivista femminile giapponese a fumetti.

All'autrice era stato proposto di accorciarlo o modificarlo in seguito, nell'uscita su volumi, perché la storia era troppo dura,pessimista,non ritenuta adatta alle ragazzine.
La Takemiya tenne duro e riuscì a farselo pubblicare intero com'era nelle sue intenzioni.
Fino a quel momento,i fumetti giapponesi per ragazze erano fondamentalmente fiabe moderne, parlavano di luoghi e personaggi che non esistono e sottostavano alle leggi non scritte del confucianesimo: bisogna fare quello che dice il capofamiglia.

La Takemiya ebbe problemi di pubblicazione perché le sue figure autoritarie sono proprio quelle che tradiscono:quelle che fanno una cosa e ne dicono un'altra,quelle di cui non ci si può fidare....
Nei suoi manga, c'è una vera solidarietà solo tra ragazzi.

Per motivi analoghi,Il Poema del Vento e Degli Alberi ha visto la pubblicazione in italiano solo nel 2018.
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Acquisto verificato: No

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