Modernariato: una scelta di design per chi ama il bello
Si definisce modernariato il design del XX secolo, ovvero gli oggetti di design prodotti dal 1930 al 1980 con focus specifico sugli anni ‘50, il periodo più amato dai collezionisti per via dell’avvento di nuove linee e di un design diverso dal passato. Il modernariato, a differenza dei mobili d’antiquariato, si caratterizza per linee pulite e semplici, materiali come metallo, legno e plastica e colori neutri spesso accostati a colori più importanti come rosso, blu e giallo. Un oggetto di modernariato può raggiungere un valore molto elevato, con prezzi che partono da 100 € per l’oggettistica più recente e arrivano ben oltre i 20.000 € per il mobilio di modernariato degli anni ‘50, specialmente se parliamo di divani o complementi, con differenze tra nuovo e usato che possono essere anche notevoli. È necessario ricordare che modernariato non vuol dire vintage: il modernariato si riferisce infatti al periodo compreso tra il 1930 e il 1980, mentre il vintage è tutto ciò che ha più di vent’anni e che, per svariate ragioni, è passato alla storia e ha acquisito un valore quasi inestimabile nel tempo, indipendentemente dalla sua provenienza e dall’anno di produzione.

Come arredare uno spazio con oggetti e mobili di modernariato

Per arredare uno spazio di design con il modernariato è necessario avere la capacità di riconoscere gli oggetti e i mobili autentici, riuscendo in questo modo a concludere un affare; per trovare articoli di modernariato ci si può recare presso mercatini specializzati oppure scovare offerte di modernariato on line, che spesso riservano grandi sorprese a prezzi molto minori.Lampade di design anni ’60, radio d’epoca, quadri e stampe psichedeliche sono i complementi d’arredo di modernariato più richiesti in assoluto e che, insieme ai divani dalle forme sinuose e dai materiali pregiati, hanno caratterizzato un’epoca.Una volta acquistato l’oggetto o il mobilio di modernariato, è necessario disporre il tutto nella stanza che si vuole arredare: se si sceglie di introdurre modernariato a piccole dosi, allora basterà collocare l’oggetto strategicamente in modo che risalti, soprattutto se si tratta di un oggetto colorato. Se invece l’intero spazio è disegnato per essere arredato con oggetti e mobili di modernariato, allora bisognerà seguire un ordine geometrico e anche un senso logico legato ai colori. Specifico il caso dei tavoli di design famosi, disegnati e prodotti da artisti celebri del modernariato, a cui vale la pena dare risalto, magari collocandoli al centro della stanza, in piena luce, così da essere valorizzati al massimo.