Mute stagne per sub, scuba e snorkeling

Mute stagne e mute umide per sub, scuba e snorkeling

La muta stagna è la scelta per chi vuole prolungare le immersioni anche nei periodi più freddi dell’anno. È anche usata dai sub che preferiscono le acque del lago, rinomati per le temperature più basse o da chi deve calarsi in punti molto profondi. Queste mute sono appositamente studiate non solo per isolare completamente il corpo tenendolo interamente asciutto, ma anche per garantire un'altissima protezione termica. Quest’ultimo punto è particolarmente importante per chi deve immergersi con le bombole in siti molto profondi e per tempi prolungati. A differenza della muta umida, destinata particolarmente alla pesca marina o all’apnea, e della muta da surf, che non prevede immersione, la stagna ha una consistenza diversa e, dipendentemente dal tipo, può anche essere rigida. I vari modelli sono classificati in due gruppi: mute in neoprene, che permettono l’isolamento dall’acqua in base allo spessore del materiale, e a guscio, che necessitano di un sottomuta stagna.

Le caratteristiche della muta stagna

Quando si sceglie una muta stagna per sub, scuba e snorkeling, bisogna tenere in considerazione alcuni fattori: la tuta deve essere dotata di cerniere stagne per renderla totalmente isolante, dovrebbe garantire perfetta tenuta al collo e ai polsi per impedire il passaggio di acqua, e dovrebbe essere fornita di valvole di carico e scarico che regolano la pressione dell’aria. È preferibile che la stagna non aderisca perfettamente al corpo, questo per permettere maggiore libertà di movimento e anche per poter indossare comodamente il sottomuta. Per completare l’outfit sono disponibili anche appositi guanti e calzari. Inoltre, la scelta della muta è fatta in base al tipo di immersione che si desidera fare: tecnica, sportiva o ricreativa. Qualunque sia l'attività che si vuole svolgere, equipaggiarsi con il corretto abbigliamento permette di beneficiare nel modo migliore dell’esperienza subacquea, nel pieno del comfort e della sicurezza.

Altri accessori che bisogna indossare

Un importante accessorio che facilita il movimento in acqua è dato dalle pinne. In commercio sono disponibili diversi modelli adatti per specifiche funzioni subacquee. Il tipo a cinghiolo regolabile è maggiormente usato nelle immersioni e sono generalmente indossati con calzari a suola rigida. Indicato per lo snorkeling, invece, è il tipo a scarpetta, prediletto in acque calde. Lo scopo primario delle immersioni è quello di osservare le meraviglie del mondo marino. È essenziale una chiara visione garantita da appropriate maschere.

Le mute stagne si possono trovare anche usate a partire da 50 € fino ad arrivare a oltre 600 €.