Cuffie e auricolari per radioamatori

Comunicare non è mai stato così facile

Al giorno d’oggi comunicare con qualcuno che si trova all’altro capo del pianeta è piuttosto semplice e rapido. Le modalità a disposizione sono numerose e i costi contenuti. Tra la possibilità di inviare una mail o scrivere un messaggio di testo con il cellulare, effettuare un collegamento video tramite il computer o affidarsi alla classica telefonata intercontinentale, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Eppure, alcuni non si accontentano di mezzi preconfezionati, costruiti e gestiti da altri, e decidono di fare da sé. Non si tratta di usare piccioni viaggiatori o di mandare segnali di fumo, bensì di costruirsi una propria stazione radio personalizzata, in grado di collegarsi con persone che condividono la medesima passione, sparse in giro per il mondo.

Elementi necessari per una radio ham

La figura del radioamatore è da sempre circondata da un’aura di mistero; quelle rare volte in cui li si sente nominare il pensiero rimanda a personaggi pallidi, che vivono rinchiusi nelle loro cantine buie, circondati da strani aggeggi tecnologici. Nessuno conosce la vera identità di questi individui dalla doppia vita, che vengono ribattezzati con un codice alfanumerico composto da sei caratteri. Mettere in piedi una stazione ham richiede grande passione, specifiche conoscenze di elettronica, e un discreto sforzo economico.

Gli elementi necessari per ricevere e trasmettere segnali radio, infatti, sono numerosi e non hanno costi propriamente contenuti. La scelta dell’ antenna pone inoltre il problema di dove collocarla. Si tratta infatti di oggetti di grandi dimensioni, che devono essere posti in luoghi che ne garantiscano l’efficienza, e hanno bisogno di essere continuamente riposizionati a seconda delle esigenze. Ma anche la radio ham, lo scanner e il sintonizzatore hanno costi piuttosto elevati e richiedono un certo know-how.

Cuffie e auricolari per radioamatori

Altro elemento di grande importanza sono le cuffie. Non sempre infatti è possibile affidarsi agli altoparlanti; i radioamatori svolgono spesso la loro attività durante le ore notturne, pertanto, per non arrecare disturbo, si dotano di apposite cuffie per l’ascolto. Inoltre, durante i contest in modalità multioperatore, in cui due o più soggetti trasmettono contemporaneamente dallo stesso luogo, l’uso dell’altoparlante potrebbe disturbare il collega seduto a fianco.

Le cuffie devono essere leggere e comode; queste competizioni internazionali, infatti, talvolta durano anche più giorni, e per non appesantire il collo o creare problemi alle orecchie, c’è bisogno di prodotti di qualità pensati per questo uso specifico. I padiglioni devono essere adeguatamente imbottiti per isolare dai rumori esterni e consentire l’ascolto anche dei segnali più bassi. Generalmente sono dotate di microfono integrato, anche se c’è chi preferisce i classici microfoni per radioamatori da tavolo. I prezzi variano dai 60 € ai 230 €.