Poggiaspalla per archi e strumenti a corda

Viola e violino: la postura corretta

Chi decide di dedicarsi agli archi e agli strumenti a corda sa che l’impegno richiesto è forse superiore a quello necessario per altri tipi di strumenti. Infatti, non solo hanno bisogno di grande cura e una manutenzione costante di tutte le loro parti (archetti, corde, ponticelli e cordiere ), ma richiedono un sacrificio che spesso diventa anche fisico. In particolare, per suonare il violino e la viola, che oltre alle mani implicano l’uso delle spalle e del mento, è necessario mantenere una postura corretta, che permetta di ottenere dei buoni risultati senza incorrere in spiacevoli contratture e dolori.

Fino alla metà del XVIII secolo il violino era suonato in posizione libera, come ci è testimoniato da diverse raffigurazioni dell’epoca. Solo successivamente, nel XX secolo, con l’invenzione della mentoniera e del poggiaspalla (chiamato anche spalliera), la collocazione si fissa tra braccio e spalla, permettendo alla mano di scorrere più liberamente sul manico. Attualmente, tra i musicisti si sono create due fazioni: chi è a favore dell’uso del poggiaspalla per violino e chi è contrario. I primi sostengono che questo accessorio aiuti a reggere lo strumento più facilmente soprattutto nei cambi di posizione discendenti, i secondi, pur concordando su questo punto, obiettano che la spalliera porta a trattenere lo strumento stringendolo tra spalla e mento. Ciò comporterebbe conseguenze negative sia sul corpo del musicista, che si trova contratto e sbilanciato, sia sul suono che fuoriesce dallo strumento. Tuttavia, sembra che tutti concordino sulla comodità della spalliera se usata in maniera adeguata, mantenendo il corpo rilassato con la schiena e la testa dritte.

In commercio si trovano poggiaspalla per archi e strumenti a corda di vari tipi. Tutti i maggiori marchi, come Wittner, Kun, Wolf e molti altri, producono diversi modelli di spalliera e ciascuno potrà trovare quella più adatta per sé. Quando si acquista un poggiaspalla bisogna fare attenzione che sia della misura giusta per la larghezza del proprio strumento: che sia 4/4, 1/2, 1/4 o qualsiasi altra. Esistono anche dei modelli adattabili alle diverse misure. Oltre a ciò, le cose più importanti da tenere in considerazione sono la comodità e il giusto rapporto qualità-prezzo.

Il costo oscilla tra 7 €, per modelli molto semplici e in plastica, adatti a chi inizia a suonare e non vuole investire molto, a oltre 100 € per spalliere dei migliori marchi, realizzate in legno pregiato o carbonio.