Irrigatori e testine per l'irrigazione da giardino

Irrigatori da giardino

Elemento che non può mancare nella cura del giardino è l’acqua e nelle stagioni in cui le piogge scarseggiano è necessario ricorrere a un sistema di irrigazione efficiente, che può essere interrato o fuori terra. L’impianto interrato è senz’altro preferibile per chi voglia curare l’estetica del giardino, ma è altrettanto efficiente e anche più semplice quello fuori terra. Entrambi possono funzionare automaticamente.

I componenti di un impianto di irrigazione sono il tubo flessibile, i rubinetti, i raccordi, i giunti, gli irrigatori, le elettrovalvole, la centralina e i filtri. Fra questi, gli irrigatori sono il componente che determina il flusso d’acqua desiderato o necessario per ogni zona e pianta del giardino.

Per ogni esigenza di irrigazione troviamo un tipo di irrigatore, prodotti da diverse case, quali Claber e Gardena, con prezzi medi che vanno da 9 € a 15 €.

Irrigatori a intermittenza

Gli irrigatori a intermittenza, definiti anche battente, sono nati per irrigare a lunga distanza. Disperdono l’acqua lateralmente, assicurando comunque un getto piuttosto forte; la testina garantisce un’ottima mobilità e questo permette un movimento circolare. Inoltre, l’altezza può essere regolata in base al tipo di pianta da annaffiare; si tratta di un sistema adatto soprattutto a giardini che presentano un’estensione considerevole.

Irrigatori a scomparsa

Gli irrigatori a scomparsa, chiamati così perché usati esclusivamente nell’impianto di irrigazione interrato, possono essere statici oppure dinamici e devono essere posizionati in modo che l’acqua giunga direttamente presso la pianta. Quello statico è consigliato per piccoli giardini mentre quello dinamico è usato in spazi ampi. L’irrigatore a scomparsa dinamico a turbina è adatto per i giardini molto estesi e garantisce un basso consumo idrico; gli ugelli sono intercambiabili e questo permette di avere diversi tipi di precipitazione dell’acqua, mentre la valvola antidrenaggio evita il ristagno dell’acqua nelle zone collinari.

Irrigatori oscillanti

Gli irrigatori oscillanti sono una variante degli altri modelli presenti sul mercato. A differenza dell’irrigatore statico, questo sistema è dotato di un braccio oscillante che rende l’irrigazione movimentata; infatti, esegue un’innaffiatura a getto direzionale evitando spreco di acqua. Può avere un numero di ugelli variabili e si può regolare sia l’emissione del getto che la sua ampiezza; l’acqua che fuoriesce assomiglia molto alla pioggia naturale.

Irrigatori rotanti

L’irrigatore rotante ha una testina che ruota anche di 360 gradi e consente un’irrigazione uniforme.

Consideriamo, infine, che un giardino con impianto fuori terra può essere irrigato, oltre che con lance d’irrigazione, anche con semplici innaffiatoi o semplicemente con il tubo raccolto negli avvolgitubi e dotato di apposita doccetta o pistola d’irrigazione.