Trasmettitori per radio ham

Radioamatori

Quella del radioamatore è un’attività regolamentata dalle autorità nazionali e internazionali che si configura come un “servizio di addestramento individuale” volto alla sperimentazione e ricerca tecnica a fini esclusivamente di personale interesse e senza scopo di lucro.

l’Associazione Radioamatori Italiani (A.R.I.) venne fondata nel 1927 e Guglielmo Marconi, a tutti gli effetti il primo radioamatore della storia, ne fu presidente onorario fino al ‘37. Per poter svolgere l’attività di radioamatore è necessario essere in possesso di un’apposita patente di operatore radioamatoriale e relativo nominativo di identificazione, nonché di un’autorizzazione generale per l’impianto e l’esercizio dell’attività. Le bande di frequenza destinate ai radioamatori sono chiaramente definite dalle autorità internazionali e sono in genere comprese tra le HF e le UHF.

La postazione radio di ogni radioamatore comprende una serie di dispositivi, spesso assemblati autonomamente dall’appassionato, dalle differenti funzioni ma complementari. Le onde radio sono onde elettromagnetiche che vengono trasmesse da un’antenna all’altra tramite un trasmettitore alla fonte e un ricevitore. La funzione di questi dispositivi è quella di trasformare la voce in onde radio, che vengono amplificate e irradiate dall’antenna. Il trasmettitore ha la fondamentale funzione di emettere il segnale che, per potersi diffondere nello spazio circostante, deve essere ad alta frequenza, generato da una tensione alternata o pulsante. Un circuito per la trasmissione di onde radio è composto da un oscillatore, un modulatore e un amplificatore; l’oscillatore genera la cosiddetta onda portante, un’onda sinusoidale di frequenza entro un range di 100 kHz e 10 GHz, mentre il modulatore serve a modulare appunto l’onda definendone il modo di trasmissione (AM/FM); infine l’amplificatore serve a conferire potenza all’onda generata per consentirle di diffondersi nello spazio. Per trasformare la portante in onda elettromagnetica sarà poi necessaria un’antenna; le più utilizzate nelle radiocomunicazioni sono quelle a dipolo e la qualità dell’antenna determina in genere la portata del segnale.

Tra i brand più conosciuti nel settore dei dispositivi per radiocomunicazioni citiamo Kenwood, Elenos, BaoFeng tech e Yaesu. La scelta della trasmittente più adatta alle esigenze di ciascuno andrà fatta in base alla sua destinazione di utilizzo e al budget, con possibilità di acquistare prodotti usati o ricondizionati a prezzi vantaggiosi. Il range di prezzi tocca punte di oltre 10.000 € per trasmettitori broadcast a marchio Elenos da 2.000 Watt, mentre piccoli componenti come condensatori o transistor partono da 2-4 €.