Campari da collezione

Campari, 150 anni di storia

Nata nel 1860 a Milano, la Campari ha attraversato brillantemente oltre un secolo e mezzo di storia, ed è ancor oggi una delle aziende leader nella produzione di bevande alcoliche e analcoliche. Grazie alla lungimiranza e all’abilità nel marketing di Davide Campari, che nel 1882 ereditò la società dal padre Gaspare, i prodotti Campari conquistarono in breve tempo non solo il mercato italiano, ma ebbero grande diffusione e fortuna anche all’estero. Quello che probabilmente fu determinante nel successo del marchio, fu la strategia pubblicitaria adottata sin dai primi del Novecento. Davide Campari decise infatti di affidare la realizzazione dei manifesti che pubblicizzavano i suoi prodotti ad alcuni degli artisti e grafici più in voga in quel periodo. Mentre gli altri marchi tendevano a mantenere uno stile uguale nel tempo, al fine di garantire la riconoscibilità, l’azzardo di Campari fu quello di affidare l’immagine dei propri prodotti a personaggi completamente diversi tra loro, chiamati ogni volta a reinterpretare quello che era lo spirito dell’azienda. L’intuizione si è rivelata vincente: pur cambiando frequentemente il logo e lo stile comunicativo, Campari ha conquistato i mercati di mezzo mondo attraverso tutto il Novecento, e rappresenta ancora una delle eccellenze italiane più famose all’estero. Questa verve creativa ha reso i prodotti a marchio Campari tra i più ricercati nell’ambito degli oggetti da collezione legati alle bevande.

Marketing a regola d’arte

Dopo i primi manifesti a firma di G. Mora, il calendario disegnato da Cesare Tallone, e i poster firmati da Marcello Dudovich, tutti nello stile Liberty in voga a quel tempo, è la volta della collaborazione con il futurista Fortunato Depero. L’artista trentino darà vita a una serie di manifesti, alcuni dei quali sono tuttora considerati veri e propri capolavori dell’arte pubblicitaria. Ma il nome di Depero è legato soprattutto alla bottiglia del Campari Soda; la nuova bevanda del marchio milanese verrà infatti commercializzata con la celebre creazione del futurista di Rovereto, rimasta inalterata fino ai giorni nostri. È pertanto facilmente intuibile perché molti di questi prodotti siano divenuti degli articoli da collezione.

Oggetti Campari da collezione

Oltre ai celebri poster, gli appassionati potranno trovare vecchie insegne, specchi, posacenere, orologi e materiale pubblicitarioriportanti il logo e le immagini che hanno fatto la storia dell’azienda milanese. Cercando nei mercatini o sui siti internet dedicati, tra tantissime bottiglie, tappie bicchieri da collezione, se ne possono trovare molti con il marchio Campari, risalenti a epoche diverse.

Il prezzo di una cartolina pubblicitaria del 1950 è di 3 €, per una locandina disegnata da Depero su cartone ci vogliono circa 450 €.