Accessori per lo sposo

Scene da un matrimonio: i preparativi

Per alcuni è il giorno più bello e importante della vita, per altri una scelta obbligata; per qualche invitato una seccatura da evitare a tutti i costi, per qualcun altro l’occasione per rivedere vecchi amici e per festeggiare in compagnia: è il giorno di nozze. Secondo le statistiche il numero di matrimoni è in calo costante, eppure rappresenta indubbiamente una pietra miliare nella vita di molte persone. Che si scelga il rito civile o quello religioso, i preparativi durano mesi interi, impegnano genitori, familiari e amici, in una corsa sfrenata in cui nemmeno il minimo dettaglio dev’essere lasciato al caso. Partecipazioni, bomboniere, abiti, la scelta dei luoghi, la selezione degli invitati, il menù, il fotografo, ogni cosa mette a dura prova i futuri coniugi, nel tentativo di organizzare il giorno perfetto.

La parte del leone, nel marasma dei preparativi prematrimoniali, la fa senz’altro la scelta degli abiti, sia dello sposo che della sposa. Il tessuto, il colore, lo stile, il taglio, sono tutti elementi da valutare attentamente per apparire al meglio, nel giorno più importante. In genere messo in secondo piano, rispetto alla futura moglie, e al suo sontuoso abito bianco, anche l’uomo, al giorno d’oggi, rivendica il diritto allo stile e a un’eleganza ricercata.

Una volta scelto il vestito, lo sposo dovrà quindi decidere con cura quali e quanti accessori abbinarvi. La cravatta è senz’altro un elemento irrinunciabile. Andrà scelta in base al colore e al tessuto dell’abito, dovrà essere sobria: sono pertanto consigliati i modelli in tinta unita o con pois di piccole dimensioni. La cintura, invece, dovrà essere in sintonia con le scarpe: preferibilmente nera, in pelle liscia oppure di coccodrillo, lucida o opaca. Le calze, in cotone d’estate, in lana o cachemire d’inverno, obbligatoriamente lunghe, andranno abbinate al colore dell’abito. Un altro tocco di classe è rappresentato dal gilet: che sia in tono o in contrasto con i colori del completo, consente di mantenere una certa eleganza anche nei momenti in cui ci si toglie la giacca, ad esempio al momento di sedersi a tavola al ristorante. Per quanto riguarda i gioielli, sono assolutamente sconsigliati orecchini, bracciali, anelli e collane; ammesso l’orologio, sobrio e in linea con lo stile dell’abito. I gemelli, abbinati alla camicia, dovranno essere d’oro, assolutamente da evitare quelli smaltati. Infine, la tradizionale pochette potrà essere sostituita da una più elegante boutonnière, vale a dire il fiore da infilare nel taschino della giacca.

Si possono spendere anche solo 6 € per una pochette, mentre un cilindro in seta può costare anche 550 €.