Mappe, cartine e atlanti di antiquariato italiani

Mappe d’antiquariato per arredare la propria abitazione

L’arredamento d’antiquariato dona alla propria abitazione uno stile unico ed elegante, con mobili pregiati e molto apprezzati dai collezionisti. Spesso, gli appassionati sono disposti a spendere cifre elevate per aggiungere nuovi articoli alla propria collezione, impreziosendo la casa con oggetti d’arredo realizzati a mano dai mastri artigiani dei secoli scorsi. Le mappe antiche, in particolare, rappresentano una gradita aggiunta all’arredamento del soggiorno e dello studio, ambiente che può essere arricchito anche da librie mobili d’antiquariato.

Le mappe e le cartine antiche, nate per condividere le esplorazioni, le scoperte e il sapere umano, possono essere abbinate a un arredamento dai toni Ottocenteschi, con mobili dalle linee semplici e funzionali. In alternativa, queste possono essere accostate a elementi Liberty, stile molto apprezzato in Italia, che coniuga linee esili a decorazioni floreali, donando ad armadi, scrivanie e tavoliun aspetto elegante e ricercato.

Le mappe e le cartine antiche, disegnate da abili esploratori durante lunghi viaggi per terra e per mare alla ricerca di nuove lande inesplorate, delineano lo sviluppo urbanistico dei vari continenti, definendone in modo sempre più preciso i confini.

La più antica mappa italiana mai ritrovata risale al 500 A.C. ed è custodita nel museo archeologico di Taranto. Questa rudimentale cartina, conosciuta con il nome di “Mappa di Soleto”, ritrae il basso Salento ed è stata realizzata su un coccio di terracotta smaltato di nero, della dimensione di un francobollo. I vari insediamenti sono incisi nella pietra e indicati da punti ben definiti, mentre i nomi delle località sono scritti in greco antico. Il resto della mappa è trascritto in Messapiano, l’antica lingua utilizzata dalle tribù locali. Molte delle tredici città presenti sulla mappa, tra cui Otranto, Soleto e Ugento, esistono ancora oggi. La Mappa di Soleto rappresenta una tra le più preziose testimonianze del mondo antico, che simboleggia l’influenza esercitata dalla cultura grecasugli usi e i costumi del popolo italico, soprattutto sulle coste del Mare Adriatico.

Le mappe italiane sono molto ricercate dai collezionisti, soprattutto se relative alla propria città o regione di appartenenza. Le cartine realizzate prima dell’Unità d’Italia, datata 1861, raffigurano una nazione ancora divisa da barriere politiche e culturali, assai diversa rispetto al periodo contemporaneo. I prezzi delle cartine d’antiquariato partono dai 10 € per i manufatti più comuni, ma superano con facilità i 500 € per gli oggetti più rari e antichi. Le mappe disegnate a mano, in particolare, arrivano a costare anche 3.000 € al pezzo. Facilmente reperibili online anche mappe straniere.