Sorpresine Mulino Bianco da collezione

Sorpresine Mulino Bianco: giocattoli intramontabili degli anni ‘80

Tra gli anni 1983 e 1990 vengono prodotte ed inserite le Sorpresine nei pacchi delle merendine Mulino Bianco. Oltre 650 tipologie differenti, contenute in delle scatole simili a quelle dei fiammiferi, che hanno segnato il modo di giocare e di collezionare di intere generazioni di bambini. Tra queste erano presenti delle gommine e dei giocattoli per l’infanzia divertenti e vivaci, oltre che una valigetta chiamata “Maxi Sorpresiere”, in cui raccogliere tutte le sorpresine. Al giorno d’oggi sono diventate un oggetto raro dedicato anche ai più grandi, che le ricercano tra vari rivenditori e collezionisti per tornare indietro attraverso i ricordi. Inoltre, tante altre aziende famose hanno realizzato delle sorpresine, come la Findus.

Come collezionare tutte le sorpresine

Negli anni ‘80 i bambini più coinvolti amavano collezionare e raccogliere le sorpresine, aprendo centinaia di pacchetti di merendine. La lista degli oggetti che era possibile trovare al tempo è davvero lunghissima; vi erano: giochi di carta, segna-idee a forma di crostatina, carte da gioco, gommine a forma di merendine e biscotti, oggetti legati al mondo della scuola (come temperamatite, pastelli, piccole penne), mini-libretti, piccoli gadget da collezione, lenti e carte geografiche. Dentro ogni scatola era presente inoltre un oggetto comune ad ogni sorpresina: il foglietto illustrativo con il nome dell’oggetto e le istruzioni per montarlo. Le varie collaborazioni Mulino Bianco hanno ìncrementato la produzione di tante sorpresine diverse. Alcune erano più semplici, altre più complesse in formato giochi di società, come il gioco dell’oca in miniatura, il gioco del quindici, della pesca o del circo. Ogni pezzo veniva prodotto in oltre un milione di copie, ma per giochini molto famosi come le stringhe vennero prodotti anche 15 milioni di copie. Durante gli anni le sorpresine sono cambiate e sono state prodotte anche da altre aziende come Kinder.