Videocamere analogiche vintage

Videocamere analogiche vintage

Le riprese video non sono nate negli ultimi anni, ma era possibile farne anche già parecchio tempo fa, utilizzando delle videocamere che adesso possono essere considerate come oggetti vintage, molto ricercati da chi ama prodotti che riportino alla mente i tempi andati. Sono vari i marchi che si occupavano di realizzarle e tra i più famosi ci sono la Kodak, la Agfa e la Canon.

Le prime riprese video sono molto antiche e risalgono al 1880, per opera dei fratelli Lumière. Da allora la storia delle videocamere si è evoluta molto e si è passati da macchine dalle dimensioni importanti fino ad arrivare a prodotti piccolissimi e portatili. Per poter registrare quello che riprendevano, queste macchine avevano bisogno di utilizzare della pellicola, che in un primo tempo era solo in bianco e nero. Le videocamere analogiche più diffuse erano quelle a 35 mm. Per avere delle riprese a colori si dovette però aspettare molto tempo, fino al 1920, quando furono realizzati i primi film in technicolor. Solo dagli anni ‘30 comparvero le prime macchine capaci di registrare anche il segnale sonoro.

Conoscendo un po’ della storia di questo prodotto sarà più semplice scegliere il modello di videocamera vintage più adatto a noi, perché, anche se si tratta di prodotti ormai superati da un punto di vista tecnologico, questi possono essere ancora perfettamente funzionanti. Il problema maggiore sarà forse quello legato alla reperibilità della pellicola giusta per poterle utilizzare. Con un po’ di fortuna sarà possibile riuscire a trovare sul mercato anche delle videocamere vintage nuove ed in perfetto stato di conservazione, ma nella maggioranza dei casi questi oggetti saranno usati, di qualità più o meno elevata. Per completare e rendere funzionante una videocamera vintage, è possibile acquistare anche i numerosi accessori che fanno capo a questi prodotti.

Il mondo delle videocamere vintage è pieno di pezzi che hanno prezzi alle volte anche molto distanti tra di loro. Non sempre, infatti, queste videocamere sono ancora funzionanti e vengono acquistate per semplice collezionismo, per motivo di studio o per utilizzarle per ricavare pezzi di ricambio. Un pezzo molto raro e ancora funzionante, completo dei suoi accessori, avrà un costo elevato, mentre si scende a cifre popolari per macchine da presa abbastanza recenti o che ormai non funzionano più. Una videocamera vintage economica come la Admica 8 mm, costerà circa 5 €, mentre una cinepresa Pentaflex 500 mm richiederà una spesa di almeno 250 €.