AL MOMENTO ESAURITO

Il male radicale in Kant

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Da dove proviene il male?, si chiede Kant. Il male è radicale, è inscritto nell'uomo proprio in quanto libero. Una prospettiva con la quale la filosofia contemporanea non ha potuto esimersi dal fare i conti - si pensi alla dialettica tra radicalità e banalità del male come costante interrogazione nel pensiero di Hannah Arendt. Una domanda che Jaspers già aveva preso sul serio, rispondendo alla Arendt: "questo male è banale, non il male". Perché il male ha una natura così problematica da non potersi ridurre a opposizioni. La stessa radicalità di cui parla Kant non va intesa come un 'corpo estraneo' con cui giustificare la tensione fra caduta originaria e libero arbitrio dell'uomo. Jaspers si spinge oltre l'idea di libertà: il male è enigma e di esso si può dire solo dove non può avere fondamento. Non appartiene alla sensibilità - perché non siamo padroni delle nostre inclinazioni naturali - né alla ragione che è depositaria della legge morale. Il male, come figura ...

Identificatori del prodotto

Isbn-108837224826
Isbn-139788837224820
eBay Product ID (ePID)99547269

Caratteristiche principali del prodotto

EditoreMorcelliana
AutoreJaspers karl

Caratteristiche aggiuntive del prodotto

DisponibilitàIn commercio
Anno di edizione20110000
Numerazione di collana124
DimensioniSextodecimo edition (da 15A 20cm)
Numero di pagine88

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