Informazioni sul prodotto
Nel 2011 si celebrano i 150 dell'Unità d'Italia. Il libro di Paolo Orvieto vuole offrire un contributo a questa riflessione, attraverso lo studio puntuale di alcuni romanzi composti nel momento più "caldo" dell'età risorgimentale da due campioni degli opposti schieramenti, Antonio Bresciani e Giuseppe Garibaldi. Fra i "teocratici" più oscurantisti, il padre gesuita Bresciani fu autore, su commissione di Pio IX, di una oggi quasi sconosciuta trilogia di romanzi (L'ebreo di Verona, La Repubblica Romana, Lionello), in cui vediamo miscelarsi ingredienti da feuilleton con violenti anatemi propagandistici contro i pericoli "rivoluzionari": giacobini, illuministi, romantici, settari, massoni e, soprattutto, socialisti, comunisti e la volgare plebaglia. Contraltare a tutto ciò è la risposta del mitico "eroe dei due mondi", Garibaldi, del quale pochi oggi conoscono la tetralogia di romanzi in polare antitesi alla trilogia del Bresciani (Cantoni il volontario, Clelia. Il governo dei ...Identificatori del prodotto
Isbn-108884027101
Isbn-139788884027108
eBay Product ID (ePID)98691857
Caratteristiche principali del prodotto
EditoreSalerno
AutoreOrvieto paolo
Caratteristiche aggiuntive del prodotto
DisponibilitàIn commercio
Anno di edizione20110000
Numerazione di collana48
DimensioniOctavo edition (da 20A 28cm)