AL MOMENTO ESAURITO

La somiglianza per contatto. Archeologia, anacronismo e modernità dell'impronta

Informazioni su questo prodotto

Informazioni sul prodotto

Relegata da Giorgio Vasari nella sfera minore delle arti meccaniche, adibite alla semplice riproduzione, l'impronta conosce però lunga fortuna nella pratica scultoria degli artisti moderni e contemporanei, anche quando i loro principi estetici sembrano sconfessarla. Rioccupa la scena con i gessi di Possagno, nonostante l'ostentato sdegno di Antonio Canova, e dilaga in Auguste Rodin, che pure la giudica una "piaga cancerosa dell'arte"; bisognerà attendere Marcel Duchamp per vederla trionfare nel ready-made, questa volta con l'apporto di un pensiero d'autore che rivendica il gesto riproduttivo, invece di abiurarlo, riuscendo a "rompere con l'imitazione classica senza tuttavia negare la somiglianza". Una vicenda che la riflessione di Georges Didi-Huberman riprende fin dalle sue mosse preistoriche, all'alba della figurazione. Il modo più ancestrale di dar luogo a una forma - imprimere su un supporto materiale un segno più duraturo di una traccia, ottenere il puro calco di un ...

Identificatori del prodotto

Isbn-108833920127
Isbn-139788833920122
eBay Product ID (ePID)77777479

Caratteristiche principali del prodotto

EditoreBollati boringhieri
AutoreDidi-huberman georges

Caratteristiche aggiuntive del prodotto

DisponibilitàIn commercio
Anno di edizione20090000
Numerazione di collana218
DimensioniOctavo edition (da 20A 28cm)
Numero di pagine363

Altri oggetti correlati a questo prodotto