Informazioni sul prodotto
Scritta nella forma intermittente e sinuosa della sequenza di annotazioni, questa autobiografia sembra rappresentare un percorso a ritroso rispetto a L'architettura della città, libro-trattato, scritto negli anni sessanta, in cui Aldo Rossi definiva, con rigore "rinascimentale", i principi della morfologia urbana. In questo libro regnano invece, "in discreto disordine", ricordi di luoghi e cose abbandonate, frammenti di oggetti, forme, luci, gesti, sguardi, emergenze di letture, citazioni di testi e autori amati. Questa "autobiografia dei progetti che si confonde con la storia personale" svela ciò che sta alle spalle di un'originale teoria dell'architettura: la poetica di un grande autore, il percorso della sua educazione formale, che procede dall'osservazione delle cose alla memoria delle cose. Ritornano, sospinti da un pensiero analogico e meditante, ostinato e ripetitivo, i concetti fondamentali intorno a cui si è sviluppata la ricerca di Aldo Rossi (lo spazio, il tempo, ...Identificatori del prodotto
Isbn-108842815993
Isbn-139788842815990
eBay Product ID (ePID)73447082
Caratteristiche principali del prodotto
EditoreIl saggiatore
AutoreRossi aldo
Caratteristiche aggiuntive del prodotto
DisponibilitàIn commercio
Anno di edizione20090000
Numerazione di collana662
DimensioniOctavo edition (da 20A 28cm)