Informazioni sul prodotto
Negli anni Dieci numerosi scrittori, molto spesso giovani, si avvicinarono al cinema con entusiasmo per "ordire, scrivere, sceneggiare, inscenare soggetti di film", come ricorderà con orgoglio il torinese Arrigo Frusta, uno dei più apprezzati "soggettisti" dell'epoca. Le "voci del silenzio" appartengono proprio a questi sceneggiatori, spesso dimenticati, ma anche agli attori che recitavano sul set seguendo le loro indicazioni e ai "direttori di scena" che le interpretavano più o meno liberamente. Attraverso lo studio degli eccezionali materiali conservati nel Museo Nazionale del Cinema di Torino, l'autore ricostruisce la genesi e l'evoluzione di un mestiere, quello del "soggettista" specializzato, assolutamente nuovo per l'epoca.Identificatori del prodotto
Isbn-108880333496
Isbn-139788880333494
eBay Product ID (ePID)50206850
Caratteristiche principali del prodotto
EditoreIl castoro
AutoreAlovisio silvio
Caratteristiche aggiuntive del prodotto
DisponibilitàIn commercio
Anno di edizione20050000
DimensioniOctavo edition (da 20A 28cm)
Numero di pagine442