Ragionare nel giardino. Boccaccio e i cicli pittorici del «Trionfo della morte»

Libreria Chiari (7041)
100% di feedback positivi
Prezzo:
€ 14,00
+ 4,00 di spese di spedizione
Consegna prevista mer 14 mag - ven 16 mag
Restituzioni:
Restituzioni entro 14 giorni. Le spese di spedizione del reso sono a carico dell'acquirente..
Condizione:
Nuovo
Ragionare nel giardino. Boccaccio e i cicli pittorici del "Trionfo della morte". Faremo tutto il possibile per aiutarti. Consigli Per essere sicuro di ricevere ciò che hai ordinato nel più breve tempo possibile, ti invitiamo a seguire le indicazioni sotto elencate.

Informazioni su questo prodotto

Identificatori del prodotto

Isbn-108884023084
Isbn-139788884023087
eBay Product ID (ePID)49939761

Caratteristiche principali del prodotto

EditoreSalerno
AutoreBattaglia ricci lucia

Caratteristiche aggiuntive del prodotto

DisponibilitàIn commercio
Anno di edizione20000000
Numerazione di collana7
DimensioniOctavo edition (da 20A 28cm)
Numero di pagine280

Tutte le inserzioni per questo prodotto

Compralo Subito
Nuovo

Punteggi e recensioni

5.0
1 valutazione prodotto
  • 1 utenti hanno valutato questo con 5 su 5
  • 0 utenti hanno valutato questo con 4 su 5
  • 0 utenti hanno valutato questo con 3 su 5
  • 0 utenti hanno valutato questo con 2 su 5
  • 0 utenti hanno valutato questo con 1 su 5

Lo consiglierei

Buon valore

Buona qualità

Recensioni più rilevanti

  • Boccaccio e i Trionfi della Morte di Buffalmacco

    Dopo il saggio di Luciano Bellosi del 1974 nel quale gli affreschi del Camposanto di Pisa vennero finalmente attribuiti a Buonamico Buffalmacco, pittore e affrescatore del '300 citato più volte nel "Decameron" di Boccaccio, e anche retrodatati rispetto alla Vulgata fino ad allora in auge, questo saggio, scritto da una docente di Letteratura Italiana, non solo si inserisce nel dibattito a suo tempo aperto dallo studio di Bellosi, ma con dovizia di apparato illustrativo e confronti sia figurativi che testuali, ribalta il rapporto fra Boccaccio e gli affreschi di Buffalmacco, dimostrando che il letterato vide gli affreschi e da essi trasse spunto per il suo capolavoro (rileggendoli in senso parodico, cioè rovesciato) e che, viceversa, il grandioso lavoro di Buffalmacco tanto deve alla predicazione a Pisa e a trattati scritti da predicatori. E, in ogni caso, sulla scia di Bellosi, dimostra che gli affreschi sono antecedenti alla peste del 1348 e, pertanto, non furono dipinti sull'onda delle emozioni lasciate dalla peste stessa, ma furono prodotte in un periodo di grande fulgore sociale e culturale pisano. Consigliato sia per la bellezza e la potenza degli affreschi stessi, degni di stare accanto alla produzione giottesca, sia agli amanti della letteratura e segnatamente a coloro che apprezzano il "Decameron" e la cultura medioevale in genere.

    Acquisto verificato: Condizione: Nuovo