AL MOMENTO ESAURITO

Forze Armate Della RSI 1943-1945 : 2a Edizione Aggiornata by Luca Stefano Cristini (2016, Trade Paperback)

Informazioni su questo prodotto

Product Identifiers

PublisherSoldiershop
ISBN-108893271257
ISBN-139788893271257
eBay Product ID (ePID)234107341

Product Key Features

Book TitleForze Armate Della Rsi 1943-1945 : 2 A Edizione Aggiornata
LanguageItalian
TopicMilitary / World War II
Publication Year2016
IllustratorYes
GenreHistory
AuthorLuca Stefano Cristini
FormatTrade Paperback

Dimensions

Item Height0.2 in
Item Weight8 Oz
Item Length10 in
Item Width7 in

Additional Product Features

Intended AudienceTrade
TitleLeadingLe
SynopsisDopo l'armistizio di Cassibile del settembre 1943 Il proposito di "continuare la guerra" fu alla base di buona parte dei soldati e generali avversi a tradire l'alleato tedesco. Esso fu una costante sempre presente nella natura del fascismo repubblicano fino dalla sua fondazione. Durante i colloqui svoltisi al Quartier generale del Fuhrer, Mussolini e Hitler concordarono quindi la formazione di un nuovo esercito fascista: Hitler aveva intenzione, inizialmente, di far istituire un'armata di circa 10 o 15 divisioni, ma poi nella sua direttiva per l'attuazione del piano ne furono previste solo quattro. Mussolini tornato in Italia ad ottobre elabor insieme al neo-ministro della difesa maresciallo Rodolfo Graziani la ricostituzione dell'esercito: venne considerata realistica la prospettiva di arruolare ben 500.000 militari, con i quali armare 25 divisioni, delle quali 5 corazzate e 10 motorizzate. Il progetto, per apparve subito alquanto pretenzioso e in definitiva impossibile da attuare. Alla fine le forze armate e di combattimento della RSI furono essenzialmente composte dalle truppe appartenenti all'Esercito Nazionale Repubblicano, della Guardia Nazionale Repubblicana, delle Brigate Nere e altre formazioni come la Xa MAS, un'unit speciale della Marina repubblicana., Dopo l'armistizio di Cassibile del settembre 1943 Il proposito di "continuare la guerra" fu alla base di buona parte dei soldati e generali avversi a tradire l'alleato tedesco. Esso fu una costante sempre presente nella natura del fascismo repubblicano fino dalla sua fondazione. Durante i colloqui svoltisi al Quartier generale del Fuhrer, Mussolini e Hitler concordarono quindi la formazione di un nuovo esercito fascista: Hitler aveva intenzione, inizialmente, di far istituire un'armata di circa 10 o 15 divisioni, ma poi nella sua direttiva per l'attuazione del piano ne furono previste solo quattro. Mussolini tornato in Italia ad ottobre elaboro insieme al neo-ministro della difesa maresciallo Rodolfo Graziani la ricostituzione dell'esercito: venne considerata realistica la prospettiva di arruolare ben 500.000 militari, con i quali armare 25 divisioni, delle quali 5 corazzate e 10 motorizzate. Il progetto, pero apparve subito alquanto pretenzioso e in definitiva impossibile da attuare. Alla fine le forze armate e di combattimento della RSI furono essenzialmente composte dalle truppe appartenenti all'Esercito Nazionale Repubblicano, della Guardia Nazionale Repubblicana, delle Brigate Nere e altre formazioni come la Xa MAS, un'unita speciale della Marina repubblicana."