Informazioni sul prodotto
Schegge dappertutto, rumori di macchine e motori, scomparsa del paesaggio umano. Ecco il "disastro" con cui si misurano due nomi tra i più grandi della cultura russa del Novecento. La civiltà delle macchine, la disgregazione del mondo e le avanguardie. La svolta avvenne nel 1914, con la mostra di Picasso a Mosca. Le avanguardie russe annunciavano un mondo nuovo, quello dell'uomo liberato dalla schiavitù del lavoro capitalista cui corrispondeva una liberazione spirituale incarnata dall'artista come prototipo dell'uomo nuovo. Picasso, esponendo le sue opere cubiste a Mosca, mostrava in realtà un mondo in frantumi, dove anche l'uomo usciva malconcio, privato del suo volto e della sua consistenza. La velocità e le scoperte scientifiche vincevano la tirannia del tempo, ma smontavano dall'interno lo stesso materialismo storico, quello che profetizzava la realizzazione di una società armoniosa e trasparente, sul modello del paradiso terrestre; a essere liquidato era anche il ...Identificatori del prodotto
Isbn-108876982477
Isbn-139788876982477
eBay Product ID (ePID)114858740
Caratteristiche principali del prodotto
EditoreMedusa edizioni
AutoreBerdjaev nikolaj
Caratteristiche aggiuntive del prodotto
DisponibilitàIn commercio
Anno di edizione20120000
Numerazione di collana17
DimensioniSextodecimo edition (da 15A 20cm)