Informazioni sul prodotto
Ernesto De Martino è uno dei grandi capostipiti dell'antropologia novecentesca. Questo saggio vuole però indagare un altro De Martino, più enigmatico e sconnesso, forse però ancora più suggestivo. Dalla massiccia mole di appunti e note sparse di cui la morte prematura ha impedito la sistemazione emerge infatti un pensiero profondo, di tono e spessore indubitabilmente filosofici, che ancora molto ha da dire sulle fragilità intrinseche dell'uomo e sui mezzi che ha escogitato nei secoli per arginarle. La sua è un'umanità sempre sul filo, sospesa tra il rischio di perdere l'equilibrio che la fa stare al passo con il divenire e l'energia inesauribile che quotidianamente le consente di emergere come presenza nel mondo. Il suo pensiero un invito, in una società che soffre per aver smarrito valori e orientamento culturale, a non dimenticare il radicamento dell'uomo nella propria cultura, a non marginalizzarne o discriminarne le debolezze, e ad elaborare un nuovo umanesimo, ...Identificatori del prodotto
Isbn-108840015280
Isbn-139788840015286
eBay Product ID (ePID)111357234
Caratteristiche principali del prodotto
EditoreUnicopli
AutoreZanardi clara
Caratteristiche aggiuntive del prodotto
DisponibilitàIn commercio
Anno di edizione20110000
Numerazione di collana2
DimensioniOctavo edition (da 20A 28cm)