Informazioni sul prodotto
Il De nota aspirationis e il De diphthongis attribuiti ad Apuleio riflettono l'interesse mediolatino per l'orthographia, che i due testi affrontano con riferimento alla scrittura della nota aspirationis e dei dittonghi. A partire dal testis antiquissimus e auctior dei trattati, il ms. Reims B.M. 432, il volume ne delinea l'orizzonte cronologico e geografico e indaga le coordinate linguistiche, testuali e culturali del milieu del loro estensore, un magister peninsulare che ha redatto gli opuscoli come ausilio a una didattica destinata a formare competenze specifiche in ambiti quali copia, emendatio codicum e lectio plana. L'interesse di queste opere risiede nel fatto che vi trovano espressione e applicazione istanze, paradigmi epistemici e metodi di analisi che la grammatica positiva recepisce, rielaborandoli, dal pensiero grammaticale della latinità. Particolare rilevanza assume l'indagine etimologica. Chiudono il volume due appendici, nelle quali si ricostruiscono ...Identificatori del prodotto
Isbn-108879164848
Isbn-139788879164849
eBay Product ID (ePID)108788334
Caratteristiche principali del prodotto
EditoreLed edizioni universitarie
AutoreBiondi laura
Caratteristiche aggiuntive del prodotto
DisponibilitàIn commercio
Anno di edizione20110000
Numerazione di collana271
DimensioniOctavo edition (da 20A 28cm)