Videocassette VHS: un tuffo nel passato
La tecnologia VHS (acronimo di Video Home System) è stata la tipologia di videocassetta che ha riscontrato il maggiore successo e la maggiore diffusione durante gli anni in cui si utilizzava tale dispositivo.
Non tutte le videocassette, infatti, erano uguali. Ne esistevano diversi formati: da quelle destinate all’utilizzo domestico e perciò ai videoregistratori a quelle che erano, invece, progettate per le videocamere, sia professionali che amatoriali. Tutti i tipi, comunque, sono oggi del tutto scomparsi, poiché soppiantati dalle nuove tecnologie in ambito di riproduzione video, in primis CD e DVD.
Brevettato da JVC, il sistema VHS giunse sul mercato nel 1976 ed era già in ritardo di un anno rispetto alle videocassette concorrenti Betamax, brevettate invece da Sony. L’abilità di JVC fu quella di vendere e diffondere il brevetto VHS, cercando partner sia tra i produttori di videocassette sia, soprattutto, tra le case cinematografiche. Ciò fece sì che i prezzi di tutto il sistema VHS si mantenessero più bassi rispetto a Betamax, per cui le videoteche optavano per i lettori della prima tecnologia e di conseguenza per tutto il pacchetto VHS, richiedendo i film prodotti in queste videocassette. Conseguentemente, le case cinematografiche producevano film in VHS, escludendo, di fatto, gli altri produttori o comunque riducendone ampiamente la fetta di mercato.
Vecchie videocassette VHS: una fortuna in futuro?Le videocassette VHS sono totalmente ignote a chi è nato negli anni 2000, che probabilmente ha conosciuto soltanto il DVD oppure i video in streaming e tutto il comparto digitale.
Proprio perché sono state parte integrante di un periodo storico, e quindi della vita di molte persone, in un futuro non molto remoto potrebbero valere una fortuna. Di conseguenza, chi le ha lasciate al proprio posto, anziché eliminarle per guadagnare spazio in casa, potrebbe aver fatto un’ottima scelta. Il principio è un po’ quello dei dischi in vinile, con la riscoperta del vintage. Forse siamo ancora in un periodo un po’ troppo vicino alla scomparsa definitiva del VHS per avvicinarci al valore che hanno raggiunto certi LP (si pensi al White Album dei Beatles, che è quotato 10.000 €…). Tuttavia, certi segnali che lasciano presagire un futuro “roseo” per i possessori di videocassette ci sono tutti. Basti vedere certi prezzi di film originali in VHS: la trilogia di Guerre stellari-Star Wars è già arrivata a 1.000 €, La volpe dalla coda di velluto costa 700 €, mentre alcuni cartoni animati rari hanno già il loro prezzo ragguardevole, che in futuro potrebbe certamente lievitare; ad esempio, Mazinga contro Goldrake è venduto a 199 €. Non male se si pensa che il supporto VHS vergine costa non più di 3 €.