Radio vintage

Il modernariato, tra collezionismo e arredamento

Quella per il modernariato è una passione eclettica, che accomuna collezioni anche apparentemente molto diverse tra loro: dai mobili agli elettrodomestici d’epoca, dalle lampade agli apparecchi audio e video. Anche le collezioni degli appassionati di apparecchi audiovisivi d’epoca possono essere molto diverse tra loro: c’è chi colleziona giradischi, chi vecchi televisori, chi radio vintage. Questi articoli possono essere gelosamente custoditi in collezioni tenute sotto chiave, o possono essere esposti con orgoglio come splendidi complementi d’arredo. Lo stile vintage è diventato di tendenza nell’arredamento di interni e alcuni dettagli sono praticamente un must per una casa old style: dai materiali di recupero alle vecchie poltrone di pelle marrone, passando per un immancabile giradischi o una radio anni Cinquanta.

La scelta di una radio vintage

In commercio, tra i vari articoli vintage TV, audio e video, gli appassionati possono imbattersi in tante offerte di radio d’epoca, sia nuove che usate. L’ideale sarebbe optare per un apparecchio perfettamente funzionante, così da avere in un unico acquisto un complemento d’arredo di tendenza e uno strumento utile al suo scopo originario. I collezionisti di modernariato conoscono le più famose case di produzione di radio d’epoca: Grundig, Sony, Panasonic, per citarne solo alcune. La marca può influire sul costo di mercato dell’articolo, oltre ad altri fattori quali le performance tecniche, le funzionalità dell’apparecchio ed eventualmente la rarità di pezzi ormai fuori produzione. Si possono acquistare radio vintage spendendo meno di 5 €, così come si possono affrontare spese che superano i 6.000 €: dipende tutto dalle esigenze dell’acquirente e dal suo budget a disposizione.

Personalizzare una radio - o costruirne una da zero

I radioamatori più esigenti non si limitano all’acquisto di una radio: vogliono personalizzarla (sostituendo o riparando alcune componenti) o vogliono addirittura costruirne una partendo da zero. Su internet è possibile reperire guide e tutorial (anche video) che aiutano nell’ambiziosa impresa di costruire in casa una radio e sul mercato non mancano gli articoli necessari al completo assemblaggio dell’apparecchio. I radioamatori appassionati di vintage e modernariato possono trovare specifici accessori e componenti per la costruzione di radio d’epoca: valvole, manopole, trasformatori, altoparlanti e tanto altro. Alcuni negozi specializzati e alcuni collezionisti vendono anche interi kit e lotti contenenti tutte le parti di ricambio di svariati apparecchi, tra cui anche quelli d’epoca. Anche in questo caso la spesa da affrontare è variabile e dipende, come sempre, dalle esigenze e dal budget di cui si dispone.