Presse per officine: fondamentali per ogni officina meccanica
Una buona officina meccanica necessita di un gran numero di apparecchiature per poter essere autosufficiente. Tra gli equipaggiamenti per officine che non possono assolutamente mancare vi sono ad esempio i sollevatori, i cavalletti e le presse.
Queste ultime sono tra i dispositivi più utilizzati in assoluto, perché consentono di svolgere un gran numero di operazioni altrimenti impossibili manualmente. Una pressa può essere utilizzata non solo per pressare oggetti metallici riducendone le dimensioni, ma anche per piegare laminati metallici pesanti o effettuare vari tipi di riparazioni sui motori.
Le presse sono delle macchine idrauliche che funzionano grazie a un fluido che spinge un sistema di pistoni. Alcune di esse sono manuali mentre altre vengono azionate da un motore, ma in entrambi i casi si tratta di dispositivi potenzialmente pericolosi, che richiedono una buona conoscenza delle apparecchiature meccaniche e devono quindi essere utilizzati da personale qualificato.
Acquistare una pressa per officinaLe presse sono generalmente vendute dalle aziende che si occupano di utensili e prodotti da garage, le quali propongono vari modelli, ognuno caratterizzato da funzioni e prestazioni diverse.
Il prezzo di questi articoli varia in un range compreso tra i 100 € e 1.500 € circa e solitamente è influenzato da diversi parametri, tra cui il meccanismo di funzionamento, la portata ed eventuali altre caratteristiche particolari. Ad esempio, una pressa idraulica manuale da quattro tonnellate ha un prezzo di circa 130 €, mentre una pressa olopneumatica da quarantacinque tonnellate può essere acquistata con circa 1.300 €.
Talvolta, alcune officine dismesse o rivenditori di articoli per officine possono rimettere in vendita alcuni modelli usati a prezzi inferiori. In questo modo, è possibile risparmiare qualche centinaio di euro pur entrando in possesso di un prodotto di ottima qualità.
Quali tipologie di presse esistono in commercioTutte le presse si suddividono in due grandi categorie: quelle da terra e quelle da banco. Le prime sono pensate per essere appoggiate direttamente sul pavimento e sono provviste di sostegni meccanici che permettono l’installazione a terra. Le presse da banco, invece, sono utilizzabili comodamente su un banco di lavoro e sono di dimensioni più contenute rispetto a quelle da terra.
Uno dei parametri più importanti da valutare quando si sceglie una pressa da officina è la portata, ovvero la forza totale che la macchina riesce ad esercitare in fase di compressione. Tra le marche di presse più diffuse vi sono Clarke e Sealey, che propongono modelli con portate comprese fra sei e dodici tonnellate. Tuttavia, alcuni produttori dispongono anche di modelli che arrivano fino a duecentocinquanta tonnellate.