Francobolli lussemburghesi

Francobolli lussemburghesi

La filatelia, cioè il collezionismo di francobolli, è un hobby molto diffuso che ha origini antiche, si considera infatti come la passione dei sovrani. In realtà rappresenta anche un vero e proprio investimento finanziario.

A volte con una spesa iniziale esigua si possono acquistare esemplari che, nel medio e lungo termine, acquisiscono un valore elevato.

Raccogliere e catalogare francobolli di epoche e Paesi diversi è un passatempo che non arricchisce soltanto economicamente, ma anche culturalmente perché è possibile collegare ogni francobollo a un determinato periodo o avvenimento storico importante. Per avviare una collezione si può cominciare a raccogliere i francobolli presenti in casa, attaccati solitamente su cartoline e buste da lettera.

La catalogazione dei francobolli può essere tematica oppure in base alle nazioni di provenienza. In Italia, per esempio, si potrebbe iniziare a dividere i francobolli tra quelli propriamente italiani e quelli provenienti da San Marino e da Città del Vaticano. Tra i vari francobolli provenienti da tutto il mondo e nello specifico da tutta Europa, si collocano i francobolli lussemburghesi.

Caratteristiche dei Lussemburgo e dei suoi francobolli

Il Granducato di Lussemburgo è un piccolo Stato che fa parte dell’Unione Europea e si trova proprio nel cuore del vecchio continente, infatti è incastonato tra Francia, Belgio e Germania. La sua capitale, la città di Lussemburgo, è un importante polo finanziario in cui hanno sede molte istituzioni e agenzie europee.

I primi francobolli lussemburghesi raffiguravano Guglielmo II, re d'Olanda e granduca del Lussemburgo. Tra i francobolli del Lussemburgo attualmente in commercio è possibile scegliere tra modelli nuovi, mai linguellati, acquistabili in lotti o singolarmente, altri con gomma originale, ma anche tra tanti francobolli già utilizzati, ma che conservano comunque un certo valore.

Quanto costano i francobolli lussemburghesi?

Attualmente i francobolli del Lussemburgo in vendita sono tanti, ci sono esemplari comuni ed esemplari più o meno rari. Per completare una collezione, c’è chi investe centinaia o migliaia di euro e chi addirittura è pronto a spendere milioni di euro per francobolli rarissimi e preziosi. I francobolli lussemburghesi più economici costano circa 1-2 €, sia modelli nuovi non linguellati che usati. Si arriva a una cifra di circa 1.200 € per francobolli rari dei primi del Novecento. Chi non vuole investire centinaia migliaia di euro, ma desidera aggiungere alla propria collezione qualche francobollo particolare, può orientare l’acquisto verso i prodotti che rientrano nella fascia di prezzo tra 100 e 200 €.