Cartoline paesaggistiche del Veneto da collezione
"Deltiologia" è un termine che ai più non dirà nulla, eppure si riferisce a una pratica piuttosto diffusa. Dopo i francobolli e le monete, infatti, le cartoline sono gli oggetti più collezionati. Ed è proprio "collezionare cartoline" il significato della parola in questione.
Prima di iniziare a praticare questo hobby è opportuno circoscrivere il proprio raggio d´azione, stabilire cioè quale sarà l´oggetto della propria raccolta.
Si può scegliere di collezionare cartoline che ritraggono una determinata città o una certa regione, oppure si potrà andare alla ricerca di immagini risalenti a una particolare epoca, o ancora concentrarsi sulla scelta di soggetti e temi specifici.
Cartoline nuove o viaggiate
Vi sono coloro che collezionano solamente le cartoline che acquistano quando sono in viaggio. E qui si apre una diatriba che divide gli appassionati: da una parte i sostenitori del collezionismo delle cartoline "viaggiate", dall´altro i puristi che si dedicano esclusivamente a quelle "non viaggiate".
I primi elogiano il fascino un po´ misterioso che si sprigiona dalla grafia e dai contenuti che appaiono sul retro, che molto raccontano sul mittente e sul destinatario in questione. Vi è poi la presenza del francobollo e del relativo annullo, che talvolta possono aggiungere valore alla cartolina stessa. Gli altri sottolineano l´importanza di avere un prodotto integro e in ottime condizioni.
Dalla Laguna di Venezia alle Dolomiti
Coloro che hanno fatto della regione Veneto il loro terreno di elezione, potranno trovare numerosi esemplari di cartoline d´epoca rare non solo nei negozi specializzati, ma anche sui numerosi siti dedicati al collezionismo, presenti in internet.
Il Veneto è una regione ricca di città storiche, basterà citare gli esempi di Venezia, Padova e Verona, e di ambienti naturali mozzafiato. Dalle lagune costiere alle celebri Dolomiti, anche gli appassionati di cartoline postali paesaggistiche troveranno di che saziare la propria fame di oggetti rari. Le vecchie immagini di paesaggi montani ci mostrano l´immobilità di cime famose per il loro fascino come le Tofane e l´Agner, identiche a come appaiono oggi.
Gli scorci urbani, invece, raccontano quanto città, paesi e campagne siano cambiati negli ultimi decenni.
Il prezzo di una cartolina paesaggistica del Veneto da collezione varia da 1 € per un´immagine del 1956 che ritrae una gondola di fronte a Palazzo Ducale, ai 260 € per un lotto di 23 cartoline che raccontano del funerale di un aviatore deceduto in Libia nel 1938.
Requiem per la cartolina
Dallo splendido bianco e nero con contrasti fortissimi, ai colori saturi delle immagini risalenti agli anni Sessanta e Settanta, le cartoline ci raccontano di un mondo che non c´è più. Per molti sono solo oggetti da collezione, per altri un tuffo nella nostalgia e un valido esercizio della memoria.
Nell´epoca dei selfie e dell´iperconnessione, in cui tutto è istantaneo e ubiquo, collezionare cartoline diviene un atto di resistenza.
Oggi nessuno sente più il bisogno di spedire o di ricevere una cartolina. Queste sopravvivono nelle località turistiche, in qualche negozio di souvenir, spesso sono brutte e senza magia, una versione priva di fascino di un oggetto che ormai è quasi esclusivamente un retaggio del passato.