Bambole Blythe

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Bambole Blythe

La bambola Blythe viene creata negli Stati Uniti agli inizi degli anni ´70, ma viene ritirata dal mercato soltanto un anno dopo per le poche vendite e perché ritenuta poco adeguata per le bambine. Queste bambole verranno poi chiamate Vintage Blythe.

Successivamente, agli inizi del Duemila, una casa di giocattoli giapponese ne riprende la produzione che, associata a una eccellente campagna di marketing, rende la Blythe famosa in tutto il mondo con il nome di Neo Blythe. Vengono mantenute le dimensioni di ventotto centimetri delle bambole originali, inoltre viene creata una Petite Blythe di undici centimetri.

Una bambola per bambini e adulti

Uno dei problemi che spesso hanno gli estimatori, è quello di reperire le bambole Blythe, perchè non vengono più prodotte e non rimangono quindi a lungo sugli scaffali dei negozi. Oltretutto, questa bambola non è stata pensata soltanto per i bambini ma anche per gli adulti, grazie al particolare appeal che possiede, al pari di una creazione artistica.

Per tutte queste ragioni, il prezzo di una Blythe doll originale non è molto economico e va da circa 100 € per una Neo Blythe della Takara, fino a oltre 800 € per una Blythe Vintage del 1972. L´usato rappresenta un´ampia parte del mercato di questa particolare bambola, nel quale si possono trovare molte offerte.

Un tratto espressivo unico

Una delle caratteristiche che hanno determinato la celebrità della Blythe in tutto il mondo, è quella di avere grandi occhi che cambiano colore a seconda della direzione in cui guardano. Inoltre, lo sguardo rimane sempre vitreo e tutto ciò dona alla bambola un non so che di inquietante. Sembra suggerire un fascino di altri tempi, accompagnato sempre da un sottofondo di tristezza. Tutte sensazioni rafforzate dalle sue proporzioni, caratterizzate da una grande testa e da un corpo minuto.

Nel Duemila, una fotografa americana ha dedicato alla Blythe un libro fotografico, nel quale vengono messi in evidenza il fascino e l´alto valore estetico di queste dolls. Probabilmente, il grande successo è dovuto al fatto che queste bambole non puntano alla perfezione, ma alla creatività, e posseggono un´estetica semplice ma intrigante.

Una bambola per l´alta moda

Grazie alla sua espressione tipica lievemente imbronciata che ricorda quella delle modelle, la Blythe doll è stata usata per promuovere delle collezioni di moda: nel 2009 Target ha presentato la sua linea con queste bambole, nel 2014 è stata la volta di Bottega Veneta che, durante la Milano Fashion Week, ha allestito le proprie vetrine utilizzando le bambole a grandezza naturale, che indossavano la collezione primavera/estate di quell´anno.

Nel corso degli anni è stata scelta come modella o musa ispiratrice da molte case di alta moda, tra le quali figurano Gucci, Prada, Chanel, Westwood e Dolce&Gabbana. Il suo successo in queste occasioni è stato apprezzato a tal punto da raccogliere le foto e le testimonianze in due pubblicazioni: Blythe Style e Blythe Moment.

Molti artisti del re-paint hanno scelto questa bambola come icona da personalizzare: sono ormai moltissime le stampe su borse, magliette e la produzione di edizioni limitate che hanno fatto di questa bambola dall´espressione semplice e consapevole un simbolo di eleganza e stile.

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