Acquari: la natura viva in casa
L’acquariofilia è un hobby che sta prendendo sempre più piede, sia nei contesti casalinghi che in quelli lavorativi. Possedere un acquario sembra essere particolarmente indicato se si hanno dei bambini, per insegnare loro il rispetto della natura e a prendersi cura di altri esseri viventi. Prima di procedere con l’acquisto di tutti gli articoli necessari per l’acquario, si deve decidere dove posizionare la vasca. È molto importante trovare la giusta collocazione, considerando che conterrà pesci e altri organismi vivi. Si può iniziare, quindi, ad allestire l’acquario acquistando delle lampade per l’illuminazione, dei termoriscaldatori, un filtro, delle decorazioni come pietre e piante e l’attrezzatura necessaria per controllare il ph dell’acqua. Molto importanti sono anche gli articoli per la pulizia e la manutenzione degli acquari. Oltre a retino, raschietto e pinza, non potrà certamente mancare l’aspirarifiuti.
Un bell’acquario pulito e in salute
Per mantenere i pesci in salute è necessario provvedere alla pulizia sistematica dell’ acquario. Sarebbe bene effettuarla ogni quattro settimane, per eliminare i residui di cibo, gli escrementi dei pesci e altri depositi che si vanno a posizionare sul fondo. Ciò è molto importante per non far aumentare alcuni valori dell’acqua, come ad esempio i nitrati NO3, che possono danneggiare i pesci. A questo scopo, esistono in commercio degli aspirarifiuti per la pulizia e la manutenzione degli acquari, che possono essere essere manuali, a bocca o elettrici. Si procede collocando un secchio sotto la vasca, che servirà a raccogliere i rifiuti del fondale. Dopodiché si posiziona il tubicino vicino alla base e si inizia ad aspirare. Il costo di questo accessorio varia a seconda del modello ma, orientativamente, parte dai 5 € per un sifone manuale e arriva ai 60 € per uno elettrico. Il mercato dell’usato resta sempre una buona soluzione nel caso si voglia risparmiare un po’.
Quale aspirarifiuti scegliere?
Tra i vari modelli disponibili, il sifone per la pulizia dell'acquario elettrico, che funziona a batteria, è quello più veloce e pratico da utilizzare. Normalmente, dispone di un filtro o di un sacchetto per raccogliere le impurità. Trattandosi di strumenti abbastanza potenti, riescono a mantenere l’acquario pulito a lungo rispettando allo stesso tempo l’habitat dei pesci. Gli aspirarifiuti di più semplice utilizzo sono però quelli manuali. Basta premere sulla pompetta per permettere all’acqua di fluire nel secchio attraverso un tubicino. Solitamente, hanno un tappo di protezione che impedisce ai pesci piccoli di essere risucchiati. Quelli a bocca, infine, sono i meno costosi e, come dice la parola stessa, l’aspirazione in questo caso avviene a fiato.