Relè per moto

A cosa servono i relè

I relè per moto sono, come tutti i relè, dei piccoli commutatori che aprono e chiudono i circuiti elettrici, affinché l’impulso elettrico arrivi agli elementi che devono attivarsi.

I relè, dunque, funzionano come “ponti” per gli impulsi di corrente. Proteggono i circuiti e calibrano la potenza (da alta a bassa) anche attraverso le bobine di accensione per moto. Per l’avvio, con i commutatori per moto si comanda al sistema di attivare il circuito elettrico. Le batterie per moto forniscono la corrente necessaria all’avviamento del bolide quando questo è fermo e spento.

Attraverso i motorini e relè di avviamento per moto, la corrente si trasforma nel movimento che dà inizio alla fase della combustione. In altre parole, il motore si accende grazie a un impulso elettrico proveniente dalla batteria e trasmesso, mediante fili e cavi elettrici per moto e i fusibili, agli altri sistemi della motocicletta. Il relè che agisce in questa fase è quello principale, da cui dipendono e a cui sono collegati tutti gli altri.

Ciò significa che, anche se le spie e i comandi elettrici del manubrio della moto non si accendono o non rispondono, il primo indiziato sarà proprio il relè generale.

I relè sulle motociclette

I relè secondari servono dunque a determinare l’accensione e lo spegnimento dei vari sistemi elettrici presenti sulla moto. Le centraline ECU e CDI per moto sono il centro di comando, alimentazione e raccordo tra i vari circuiti.

I relè controllano dunque gli indicatori di direzioni (frecce), il clacson per moto, le luci, gli allarmi e l’antifurto. In sostanza, tutti gli impianti entrano in funzione agendo sugli appositi interruttori, i relè appunto.

Cambiare i relè

Si può presentare l’esigenza di sostituire i relè della moto.

Per il relè principale spesso la sostituzione è dovuta a un guasto. Anche i circuiti secondari possono richiedere una sostituzione dei relè.

Cambiare i relè può anche essere la soluzione per modificare, per esempio, la potenza luminosa dei fari o degli indicatori di direzione. Per installare luci più potenti di quelle originali, modificare l’intermittenza delle frecce, installare fari aggiuntivi ecc. occorre cambiare e adeguare i relè.

In pratica, ogni variazione dell’impianto elettrico richiede relè adatti per evitare sovraccarichi e squilibri che potrebbero tradursi in danni alla moto e al sistema elettrico.

Ciò significa che il fai da te è consigliabile solo per chi ben conosce i principi che regolano gli impianti elettrici. In caso di incertezza, è senza dubbio meglio rivolgersi ai professionisti. I relè hanno costi variabili che vanno da pochi euro per i relé secondari semplici (per esempio il relè delle frecce), a oltre 100-150 € per gli interruttori multifunzione o di avviamento.