Ausili per l'incontinenza

Una vita serena insieme all’incontinenza urinaria

L’incontinenza, cioè la perdita involontaria di urina, comporta una situazione di estremo disagio sociale e relazionale per chi ne soffre. Colpisce in prevalenza le donne ma possono soffrirne anche gli uomini. La causa è, in generale, una disfunzione del pavimento pelvico, che su consiglio medico può essere rafforzato con gli esercizi di Kegel o con strumenti elettronici.

Gli ausili

L’ausilio principale è il pannolone assorbente, usa e getta. Si tratta di prodotti differenziati per genere e per capacità di assorbimento, che deve essere proporzionale all’intensità della perdita. Esistono anche prodotti specifici per la notte, che non necessitano di essere cambiati ogni 3-4 ore. Il prezzo parte da 0,59 € per una confezione da 2 pezzi, ma può arrivare anche a 1 € a pannolone. Di solito troviamo in commercio confezioni piuttosto grandi.

Sul mercato esistono anche vere e proprie mutande assorbenti, i cosiddetti pannoloni pull-up, venduti con taglie specifiche come il normale abbigliamento intimo: offrono una copertura più estesa della zona interessata e quindi assicurano maggiore serenità per chi soffre di questo disturbo.

I marchi principali sono Tena e Attends, che garantiscono una maggiore qualità di assorbimento, di indossabilità e della chiusura.

Chi vuole scegliere una linea più ecologica, anche se richiede più impegno, può provare con gli assorbenti lavabili (da 5,60 € l’uno) venduti singolarmente o in confezioni multiple. Il loro utilizzo, se il problema si protrae, permette un importante risparmio economico, oltre al rispetto dell’ambiente. Inoltre si tratta di prodotti ipoallergenici, perché non subiscono il forte trattamento chimico a cui sono sottoposti i pannoloni usa e getta; trattamento che può determinare reazioni allergiche nelle persone più sensibili che ne fanno un uso quotidiano.

Una protezione totale è garantita se insieme agli assorbenti si indossano mutande di plastica o in PVC il cui utilizzo assicura una migliore qualità di vita sociale e relazionale.

Chi è vittima dell’incontinenza urinaria deve avere una cura impeccabile della propria igiene intima per evitare arrossamenti e infezioni.

Per l’enuresi notturna, il letto può essere protetto, oltre che da un buon coprimaterasso, da traverse da letto, assorbenti o impermeabili. Quelle assorbenti sono usa e getta e diventano una soluzione abbastanza dispendiosa (da 0,70 € al pezzo in su) in caso di necessità quotidiana. La biancheria da letto impermeabile, invece, può rivelarsi strategica per rendere la quotidianità meno complicata.

L’incontinenza notturna è molto diffusa anche nell’infanzia. Per i bambini a cui capita di fare la pipì a letto, tra i vari tipi di pannolini, esistono delle mutandine contenitive, con fantasie infantili divise per genere, e impermeabili.