Impianto elettrico, fari e frecce per Vespa d'epoca

Vespa: una moto che ha fatto epoca

La prima Vespa venne presentata al pubblico nel 1946 al Golf Club di Roma. Le reazioni non furono tutte entusiastiche; ciononostante, fu chiaro da subito che questa moto rappresentava qualcosa di completamente innovativo rispetto agli altri mezzi di trasporto. Enrico Piaggio continuò a produrre nuovi modelli sempre più apprezzati. La Vespa 125, detta anche “Farobasso" per la posizione del faro sul parafango anziché sullo sterzo, appena fu immessa sul mercato andò a ruba e la sua popolarità crebbe ancor di più a partire dal 1953, quando venne utilizzata in “Vacanze romane", il film campione d’incassi con Audrey Hepburn e Gregory Peck. Nel 1953 esce la Vespa 125 U che, per la prima volta, presenta il faro all’altezza del manubrio: prodotta in solo 7.000 esemplari, è una tra le più agognate dai collezionisti. Risale al 1955 il modello universalmente e incontestabilmente apprezzato: la Vespa 150 GS, dal design unico e dalle alte prestazioni. La fama della Vespa è cresciuta sempre più, nel corso degli anni sono stati prodotti moltissimi modelli, sia sportivi che da strada, entrati nella storia e nei musei, tuttora collezionati dagli estimatori di moto d’epoca di tutto il mondo.

Ricambi per Vespa d’epoca: impianti elettrici, fari e frecce

Vespa continua a produrre nuovi modelli sempre più all’avanguardia, tuttavia la passione per i pezzi d’epoca non accenna a diminuire e, anzi, sembra aumentare di anno in anno. Di conseguenza, si è formato un ampio mercato di tutti i tipi di ricambi necessari. Le moto Vespa d’epoca, come tutte le cose antiche e preziose, hanno bisogno di molta manutenzione e a volte di interi restauri, per i quali possono servire carene, telai, motori, impianti elettrici, fari, frecce e altri ricambi.

Le parti elettriche sono probabilmente quelle più soggette al deterioramento del tempo.

Innanzitutto, è bene accertarsi di conoscere lo schema elettrico del proprio modello di Vespa prima di accingersi a smontarlo e rimontarlo (online si possono trovare molti schemi dei vari modelli oppure ci si può aiutare tramite i numerosi forum di appassionati). È possibile comprare singoli pezzi da sostituire o interi impianti e cablaggi completi e se ne possono trovare sia di nuovi che usati e ricondizionati. Il costo dei singoli pezzi è modesto, a partire da 1 €, mentre gli impianti completi possono costare fino a oltre 100 €.

Spesso, assieme all’impianto elettrico, si rende necessaria anche la sostituzione delle componenti per l’illuminazione: ricambi per fari, fanalini per stop, frecce e lampadine devono essere acquistati facendo attenzione che siano originali e corrispondenti al nostro modello. I prezzi vanno da 10 € a 200 € per i pezzi più rari.