Edifici, tunnel e ponti per modellismo ferroviario scala H0

Modellismo ferroviario: non è un gioco da ragazzi

Il settore dei giocattoli e del modellismo sta conoscendo negli ultimi anni un periodo di boom, attirando non solo bambini ma anche un pubblico adulto di veri e propri appassionati che si dilettano a cercare le ultime novità delle migliori marche. Non si tratta di un semplice passatempo, ma di un vero e proprio hobby che richiede molta pazienza, oltre a un impegno costante e molta precisione. Prima di acquistare gli articoli di modellismo ferroviario per arricchire il proprio plastico, è consigliabile disegnare un piccolo progetto su un foglio di carta, in modo da avere un’idea di massima su come suddividere il modello (magari in zone) e scegliendo sin da subito la scala (la più comune e semplice per iniziare è la H0).

Cosa serve per costruire un plastico ferroviario?

I primi componenti da acquistare per realizzare un plastico sono le locomotive, scegliendo tra i vagoni merci o passeggeri, e a seguire i binari, magari prediligendo un percorso ovale senza scambi, che all’inizio può risultare più pratico e facile da costruire. Una volta fissato il tappeto erboso su una tavola di legno e la massicciata (uno strato di pietre e ciottoli), si possono iniziare a inserire i vari edifici, tunnel e ponti per il modellismo ferroviario in scala H0 e creare così l’intero circuito. Naturalmente, l‘elemento più coreografico del plastico è costituito dalla stazione, che andrà collegata ai vari binari aggiungendo elementi decorativi come le luci, gli adesivi, la segnaletica e altri edifici come la chiesa, il deposito, il castello e il fienile, in base alla creatività di ciascuno.

Come scegliere i vari componenti del plastico ferroviario

Rendere l’ambientazione il più possibile reale è lo scopo principale di ogni fermodellista, ma bisogna considerare bene il budget di spesa, perché progetti troppo ambiziosi spesso finiscono per arenarsi per mancanza di risorse economiche. Sul mercato esistono diverse opzioni offerte da diverse marche, come Faller o Vollmer (si va da un minimo di 2 € per un semplice ricambio a oltre 600 € per un kit completo). Anche sul mercato dell’usato è possibile reperire un largo numero di componenti a prezzi più vantaggiosi. L’importante, per una buona riuscita del progetto, è cercare di evitare di realizzare plastici troppo affollati di binari, soprattutto nelle gallerie o in corrispondenza di piccole stazioni e curve a S, che rischiano di far deragliare i treni. Meglio invece preferire rampe che non superino il 3% di pendenza. Inoltre, conviene sempre costruire plastici facilmente trasportabili e ricomponibili, per evitare che possano andare distrutti durante eventuali spostamenti o traslochi.