AL MOMENTO ESAURITO

Sansone e la guerra fredda. La capacità nucleare israeliana fra le due superpotenze (1953-1963)

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La possibilità dell'uso di armi nucleari da parte di Israele è stata definita "opzione Sansone", poiché tale eventualità non avrebbe portato altro che la morte con tutti i moderni filistei, cioè i nemici dello Stato. Se invece si interpretano con le lenti della storia delle relazioni internazionali le circostanze e gli avvenimenti che segnarono la conquista dell'opzione nucleare da parte di Israele, essa diviene un elemento della costruzione del Medio Oriente postbellico, ovvero un passaggio di quella Guerra Fredda mediorientale che tanto ebbe a determinare il confronto fra le superpotenze. Grazie a fonti d'archivio finora inedite e ad un'attenta revisione bibliografica, l'autore rintraccia nel decennio 1953-1963 la costruzione di un ordine mediorientale statunitense, realizzato a scapito del nazionalismo arabo e dell'influenza sovietica, anche grazie all'intervento di Washington sull'opzione nucleare israeliana.

Identificatori del prodotto

Isbn-108884535042
Isbn-139788884535047
eBay Product ID (ePID)93535454

Caratteristiche principali del prodotto

EditoreFirenze university press
AutoreGerlini matteo

Caratteristiche aggiuntive del prodotto

DisponibilitàIn commercio
Anno di edizione20100000
Numerazione di collana98
DimensioniOctavo edition (da 20A 28cm)
Numero di pagine130

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