Termometri per bebè

Termometri per bebè

La cura di un bambino richiede grande attenzione e molta organizzazione, in particolar modo quando si tratta di bebè.

Nei primi mesi di vita anche una febbricola può essere rischiosa, ed è per questo che è di fondamentale importanza essere preparati a ogni evenienza.

Tra gli articoli per la sicurezza del proprio figlio, quindi, è necessario possedere un termometro pediatrico: a differenza di quelli per adulti, questi sono specificamente pensati per misurare la temperatura corporea in maniera meno invasiva e, spesso, in pochi secondi, così da non costringere il bambino a stare fermo troppo a lungo.

Tipi di termometri per bebè

Esistono diversi tipi di termometri per bebè. Quanto alle modalità di rilevazione della temperatura, si distinguono:

  • il termometro rettale per neonati;
  • il termometro a infrarossi per bambini;
  • il termometro digitale;
  • il termometro da orecchio per neonati.

Oltre che per le modalità di funzionamento, la scelta può variare anche in base al colore: in commercio è possibile acquistarne in tante sfumature, dai classici blu e bianco a quelli con colori più accesi come il giallo e il viola.

I termometri digitali (o elettronici) e quelli a raggi infrarossi

Una disposizione europea, recepita nel 2009 anche in Italia, impedisce la commercializzazione di termometri contenenti mercurio, perché potenzialmente tossici. Quindi sono sempre più diffusi gli apparecchi digitali e a infrarossi.

Per utilizzare un termometro digitale è sufficiente accenderlo tramite il tasto di accensione, posizionarlo sotto l´ascella del bebè e attendere il segnale acustico che avverte dell´avvenuta misurazione; il risultato apparirà (in massimo tre minuti, a seconda del tipo di termometro) sullo schermo di cui questi dispositivi sono dotati.

Quelli a raggi infrarossi (che esistono nelle tipologie "a contatto" e "a distanza"), invece, sfruttano un particolare tipo di tecnologia che consente di misurare la temperatura in pochi secondi.

Termometri auricolari e rettali

I termometri auricolari sono anch´essi (come quelli a raggi infrarossi) un metodo di rilevazione della temperatura corporea piuttosto rapido, ma possono rivelarsi parecchio imprecisi.

La presenza di cerume nel cavo auricolare può, insieme ad altri fattori, falsare la misurazione; ciò li rende indubbiamente meno attendibili rispetto a quelli che si posizionano sotto l´ascella.

I termometri rettali devono, invece, essere inseriti nel retto; questo è un metodo indubbiamente invasivo, perchè la zona è molto delicata, ed è quindi necessario che il bambino stia pressoché immobile, per evitare lesioni interne.

Esistono anche altri modi per misurare la febbre, come posizionare il termometro sotto la lingua o utilizzare strisce a cristalli liquidi da posizionare sulla fronte. Entrambi questi metodi, però, sono poco precisi e, pertanto, sconsigliati con i bebè.

Prezzo dei termometri per bebè

Il costo dei termometri pediatrici varia a seconda del tipo e delle funzioni.

Per i modelli elettronici base, il prezzo è piuttosto contenuto e va da circa 1 € a poche decine di euro.

Indubbiamente più costosi sono, invece, i termometri auricolari o quelli a infrarossi, per i quali si può arrivare a spendere oltre 200 €.