Registratori di modernariato

Registratori di modernariato

Il mondo dell’elettronica vintage ha da poco ritrovato l’interesse globale. Lo stesso termine modernariato è di nuova concezione, utilizzato per indicare prodotti venduti dagli anni ‘60 in poi.

I registratori a bobina, conosciuti anche con il nome di magnetofoni, nascono nella prima metà del Novecento e trovano subito largo utilizzo all’interno delle stazioni radio, agli eventi e ai concerti.

In Italia, a partire dal dopoguerra, l’azienda Geloso diventa prima produttrice di registratori a bobina. Questo accade in seguito alla diffusione sul territorio di questi dispositivi, soprattutto nel settore della televisione e della musica.

Il registratore a bobine rimase la scelta dei professionisti quasi fino agli anni Duemila, quando la registrazione sui dispositivi informatici li rese obsoleti e non più vantaggiosi.

Sono molti coloro che possiedono nastri d’epoca ma non sono in possesso di un lettore adatto, così come in tanti vorrebbero riscoprire le registrazioni degli anni ‘60 e successivi, ma non sanno quale registratore acquistare.

Scegliere il registratore

È chiaramente il mondo dell’usato la prima fonte alla quale attingere per questi apparecchi audio di modernariato. Ed è sempre grazie all’usato che si possono trovare i nastri d’epoca per la registrazione o l’ascolto. Una nota eccezionale va fatta per tutti coloro che acquistano un registratore a bobine tra gli articoli di antiquariato.