Shaker e piccoli strumenti a percussione

Piccoli strumenti a percussione: colore e movimento nella musica

I musicisti che suonano batterie e percussioni sanno che, per aggiungere ritmicità a qualsiasi genere musicale e per poter esprimere tutta la propria creatività, occorre avvalersi di shaker e di svariati tipi di percussioni a mano. Alcuni di questi strumenti musicali posseggono un carattere esotico, come le campane tibetane o il kalimba, mentre altri fanno parte del folclore popolare come lo scacciapensieri e il tamburello. Esistono diverse marche di percussioni a mano, ad esempio Latin Percussion e MEINL. I prezzi variano, ovviamente, a seconda del tipo di strumento. Si va da 2 € per una coppia di maracas in plastica, fino a circa 100 € per un chimes a 36 barre. Anche nell’usato si trovano ottime occasioni.

Percussioni: ritmo e varietà di suoni

Tra le percussioni a mano, gli shaker occupano un posto privilegiato, perché sono tra i più utilizzati. Si tratta di strumenti che possono essere realizzati con un’ampia varietà di materiali. Uno shaker è un contenitore riempito con della sabbia, sassolini, semi o chicchi di cereali. La forma e il materiale, come pure la grandezza e la durezza del materiale di riempimento, creano un’ampia varietà di suoni.

Tra gli strumenti musicali a percussione, le clavette sono tra quelli più semplici. Producono un timbro unico quando sono battute l’una sull’altra. Possono essere costruite sia con legni morbidi che duri e sono utilizzate soprattutto nella musica latino-americana, creando quella tipica struttura ritmica conosciuta da tutti.

Le maracas sono simili agli shakers, ma differiscono da essi perché dotate di un’impugnatura che ne facilita la presa. Sono associate alla musica latino-americana, in particolar modo a quella brasiliana, colombiana e venezuelana. Le maracas vengono generalmente prodotte in legno ma, attualmente, se ne trovano anche in plastica, con un suono più acceso e potente.

I bastoni della pioggia sono simili agli shakers, ma sono più lunghi e riproducono un suono simile a quello dell’acqua che scorre.

Un altro gruppo di percussioni è composto da campane di metallo e tubi suonati con diverse tecniche. Anche i triangoli e i chimes fanno parte di questa famiglia di strumenti, che vengono suonati utilizzando una bacchetta o un martelletto producendo un tono musicale alto e un suono prolungato. Quando si percuotono i triangoli o le campane, la durezza della bacchetta o del martelletto ha un importante effetto sulla tonalità. Originariamente venivano tenuti in mano, ma le versioni più moderne sono state create per essere montate sugli appositi supporti per batterie e percussioni.