Mosche per la pesca

Pescare con le mosche

Le mosche per la pesca sono delle esche artificiali che riproducono un insetto in modo realistico. La pesca con la mosca è una tecnica molto efficace per pescare la trota, il cavedano e il temolo. Esistono varie marche di mosche, tra cui Quantum, Shimano Shakespeare. I prezzi variano da 1 € per una singola esca a circa 40 € per set assortiti. Anche nell’usato si trovano buone offerte.

Come scegliere le mosche

Nella scelta delle mosche, occorre considerare quei modelli che vantano una lunga tradizione d’uso, oppure seguire i consigli di pescatori esperti. Vanno considerate quattro caratteristiche principali: dimensione, forma, colore e comportamento.

Per dimensione si intendono le misure dell’esca. In molti casi, il pesce non abbocca subito, o addirittura non abbocca affatto, a mosche artificiali le cui dimensioni non coincidono con quella naturale: per esempio una dimensione 12 quando quella naturale è 16.

Per forma dell’esca si intende invece il profilo dell’insetto che si vuole imitare. È provvisto di ali verticali? Ha un corpo allungato e cilindrico? Come tiene le zampe? Sono queste le domande alle quali occorre rispondere per poter selezionare delle mosche che siano adatte al tipo di pesca che pratichiamo. Ad ogni modo, l’imitazione non deve per forza essere perfettamente realistica per far abboccare il pesce.

Il colore delle mosche può essere importante in alcuni casi, mentre in altri non così tanto. Quando si pratica una pesca di ricerca, una grande mosca tutta nera può rivelarsi la scelta migliore, sebbene non sia tanto il colore l’attrazione principale, ma il forte contrasto creato dal nero. In generale, ci sono pesci attratti da particolari sfumature di verde o di altri colori.

Per comportamento si intende l’imitazione delle azioni compiute da un vero insetto: potrebbe nuotare, stare fermo, cercare di liberarsi, ecc. Sapere come si comporta l’insetto è importante per dotarsi di un’esca che lo imiti nel modo giusto, così da invogliare il pesce ad abboccare. L’imitazione di un pesciolino sarà più efficace se l’esca si compone di parti che si muovono nell’acqua, mentre un’esca morta dovrà restare immobile.

Ognuna di queste quattro caratteristiche potrà rivelarsi quella chiave al fine di attrarre l’attenzione del pesce. Se l’esca da imitare è molto grande o molto piccola, la dimensione sarà la caratteristica più importante. Se mostra un profilo particolare ben delineato, sarà la forma a essere fondamentale. Se invece possiede colori brillanti o riflette la luce, sarà il colore a prevalere. Infine, se si distingue per un comportamento particolare, allora sarà questo a dover essere imitato con attenzione.