Tagliabordi da giardino

Decespugliatore, uno strumento versatile

Tra i vari attrezzi necessari per la cura del proprio giardino, un posto di rilievo lo occupano senz’altro i decespugliatori. In presenza di bordi, fossi, siepi e cespugli, laddove il tosaerba non riesce ad arrivare, si rivela prezioso l’aiuto di questo utensile. Grazie alla struttura agile e alla grande maneggevolezza, infatti, il decespugliatore consente di eliminare le erbacce indesiderate anche dagli angoli più inaccessibili. 

Decespugliatori elettrici

In commercio si trovano modelli dotati di motore a scoppio, a due o quattro tempi, e modelli elettrici, che funzionano collegati a una presa di corrente o sfruttando una batteria interna. Un’altra distinzione fondamentale riguarda l’allestimento della testina, che può essere “a filo” o “a lama”. Va comunque detto che vi è una vasta gamma di ricambi che consentono di adattare il proprio decespugliatore alle diverse situazioni. Al momento dell’acquisto andranno dunque valutati diversi parametri in base alle proprie esigenze. Per un uso di rifinitura dei bordi del proprio orto o giardino, sarà più che sufficiente un modello elettrico con testina a filo. Anche nel caso si sia deciso di usare il decespugliatore come tosaerba, per tagliare un prato di piccole o medie dimensioni ad esempio, un buon attrezzo con motore elettrico, essendo più leggero, può rivelarsi la scelta vincente. 

Decespugliatori a benzina

I modelli con motore a scoppio si riveleranno superiori in tutti quei casi in cui vi sia da sfalciare erba alta e folta, come accade nei campi o nei fossi che vengono curati a lunghi intervalli di tempo, o quando si renda necessaria l’eliminazione di rovi e arbusti di piccole dimensioni. In questi due ultimi casi, oltre alla dotazione di un motore a scoppio, è necessario montare sul proprio decespugliatore una testina dotata di lama. Per usi professionali o intensivi, si pensi ai parchi pubblici o ai bordi delle strade urbane ed extraurbane, si usano modelli con motori più potenti. Essendo questi piuttosto pesanti, sono dotati di un telaio che si monta sulle spalle che ne rende più confortevole l’utilizzo.Altri aspetti da valutare, al momento dell’acquisto, saranno l’ergonomia dell’impugnatura e la rumorosità del motore. I modelli con motore elettrico sono solitamente dotati di una impugnatura singola, mentre quelli con motore a scoppio, a causa del peso e delle maggiori vibrazioni che producono, presentano le cosiddette “corna” da impugnare a due mani. I prezzi variano dai 90 € ai 1.150 € per un modello con motore a scoppio e dai 30 € agli 800 € per la versione elettrica.