Quadri di natura morta dal XX secolo e oltre dipinti a olio

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Quadri di natura morta dal XX secolo e oltre dipinti a olio

Uno dei più famosi generi pittorici è la cosiddetta natura morta: utilizzata già nei dipinti greci e nelle dimore pompeiane romane, trovò un grande sviluppo nel medioevo, quando a livello simbolico la natura morta, spesso abbinata ad altri oggetti, veniva associata al concetto della vanità delle cose terrene. Famosissime nature morte sono quelle di Caravaggio, così come i quadri di natura morta di pittori famosi dell´età contemporanea come Cézanne o Picasso. Arredare la propria casa con quadri è una moda longeva, che dura tutt´ora e che va realizzata con stile per non appesantire le pareti e l´ambiente.

Arredare casa con la natura morta

Se la propria casa è arredata in stile classico, con grande abbondanza di legno e dettagli che richiamano l´antico, scegliere dei quadri di natura morta con fiori per decorare le pareti sarà sicuramente la scelta azzeccata: bisognerà optare in questo caso per colori tenui e lievi, per non appesantire l´ambiente circostante. Anche la cornice ha la sua importanza per valorizzare il quadro: se l´obiettivo è mettere al centro il soggetto iconografico della natura morta, sarà bene scegliere una cornice grossa, magari aggiungendo uno spazio bianco tra questa e la tela, mentre per i dipinti di paesaggi di campagna si preferirà una cornice sottile.

Quadri di natura morta moderni e contemporanei

Se nell´epoca medievale e quattrocentesca la natura morta veniva utilizzata soprattutto negli intarsi, come il celebre esempio dello scrittoio di Federico di Montefeltro a Urbino, con il passare del tempo le nature morte diventano protagoniste dell´arte profana. Oggetto di studio indiscusso nel Cinquecento, sono molti anche i quadri di natura morta moderni: Courbet e poi Cézanne, Van Gogh e Picasso si innamorano delle nature morte e realizzano diversi dipinti aventi per soggetto oggetti quotidiani. Saranno proprio gli strumenti d´uso a ispirare le composizioni artistiche più recenti.

Quadri di natura morta: temi e soggetti

I temi e i soggetti dei quadri di natura morta dal XX secolo in poi sono proprio degli oggetti di uso quotidiano, e non solo frutta o elementi di cacciagione: compaiono sulla tela anche cappelli, brocche e molti altri utensili domestici. Le correnti artistiche del Dadaismo e del Surrealismo scelgono la natura morta, indagandone i più minuti particolari. Anche dopo la Seconda guerra mondiale, la Pop art vuole reinterpretare oggetti quotidiani in varie maniere, come i famosi quadri della zuppa Campbell.

Prezzi dei quadri moderni di natura morta

Non sempre si possono avere nature morte dipinte a mano: se si desidera possedere la Canestra di Caravaggio appesa sulle proprie pareti, allora sarà meglio optare per una stampa, che saprà comunque decorare con stile la casa. I prezzi variano in base ai soggetti e alla qualità della tela su cui il dipinto è stampato. Alcune stampe di quadri a olio possono essere acquistate a prezzi modici, dai 19 € in su. I quadri realizzati a mano invece si collocano in una fascia tra i 200 € e gli 800 €, mentre quelli più costosi possono arrivare a più di 1.000 €.

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